Con il miglioramento delle esigenze culturali, turistiche e sanitarie globali, il tradizionale modello di vacanza termale sta subendo un’iterazione globale. Dotare gli hotel termali di saune, terapie a vapore e altri progetti di salute termale si è evoluto da un servizio a valore aggiunto a una considerazione fondamentale per i turisti, diventando un nuovo must per il consumo transfrontaliero. Secondo i dati di STR, una società di ricerca globale sul settore alberghiero, nei principali mercati dell'Asia-Pacifico, dell'Europa e del Nord America, gli hotel termali con esperienze di salute termale complete hanno registrato un aumento medio di 2,5-3 ore nel tempo di permanenza dei turisti e un aumento medio del 38% nel tasso di riacquisto, con il mercato nordamericano che ha raggiunto il 45%.
"Ora, quando scelgo un hotel termale, controllerò prima se ci sono saune o strutture per la terapia del vapore. Dopo essermi immerso nell'acqua termale, il vapore mi fa alleviare completamente la fatica", ha detto Emily White, una turista americana, facendo eco alle voci dei consumatori globali. Attualmente, quasi tutte le località termali di fama mondiale come Hakone in Giappone, Pamukkale in Turchia e Rovaniemi in Finlandia hanno incluso saune e terapie a vapore come strutture principali, con varie tipologie a tema che soddisfano accuratamente le diverse esigenze.
Il motivo per cui questa “combinazione d’oro” ha conquistato il mondo risiede nella sua capacità di bilanciare i bisogni sanitari comuni e le differenze culturali regionali. Dal punto di vista della salute, le sorgenti termali e la salute termale formano un circuito chiuso complementare, che corrisponde accuratamente alle esigenze di relax e salute dei viaggi interregionali; dal punto di vista aziendale, può prolungare il tempo di soggiorno dei turisti e stimolare i consumi secondari, diventando una scelta consensuale per gli hotel termali globali per aumentare le entrate.
Gli hotel termali in diverse regioni hanno creato caratteristiche differenziate integrando le risorse locali. Gli hotel di Hakone, in Giappone, hanno collegato le saune in stile giapponese con le sorgenti termali, aumentando la percentuale di turisti internazionali dal 45% al 62%; Pamukkale in Turchia ha lanciato saune per la terapia del sale basate sulle risorse saline locali; Gli hotel in California, Nord America, hanno potenziato l'esperienza della sauna con apparecchiature intelligenti per soddisfare le esigenze locali di un'assistenza sanitaria conveniente.
L’approfondita integrazione culturale e turistica globale ha ulteriormente amplificato il valore di questo modello, promuovendo l’integrazione profonda degli scenari culturali e sanitari. Le saune finlandesi con vista sull'aurora, la terapia tropicale con vapore alle erbe tailandesi e il circuito chiuso delle vacanze jjimjilbang della Corea del Sud hanno formato congiuntamente un'ecologia diversificata del turismo sanitario globale delle sorgenti termali, rendendo "sorgenti termali + salute termale" un vettore di comunicazione culturale.
I dati del settore confermano la sostenibilità di questo trend. Nel 2024, l’81% degli hotel termali globali erano dotati di progetti di salute termale, rispettivamente l’85% in Asia-Pacifico, il 78% in Europa e il 72% in Nord America; la quota di ricavi dei servizi correlati è stata in media del 21%, superando il 30% in paesi come la Corea del Sud e il Giappone. La Federazione Internazionale delle Terme e del Turismo ha sottolineato che bilanciare le caratteristiche locali con gli standard di servizio interregionali sarà la chiave per la concorrenza del settore in futuro.
Lo sviluppo del mercato globale ha promosso il miglioramento collaborativo della vigilanza, formando un sistema normativo di "standard generali globali + norme caratteristiche regionali". Gli addetti ai lavori ricordano che quando scelgono i servizi tra regioni, i consumatori dovrebbero dare la priorità ai negozi standardizzati e considerare le proprie condizioni fisiche; gli hotel devono bilanciare gli standard globali con la cultura locale per soddisfare le esigenze transfrontaliere.
